Il congiuntivo presente
-ar | -er, -ir |
---|---|
-e | -a |
-es | -as |
-e | -a |
-emos | -amos |
-éis | -áis |
-en | -an |
Dunque, "que yo ame, que tú ames,
que él ame"...
L'uso del congiuntivo presente è lo stesso dell'italiano, con in più
le eccezioni già viste precedentemente. Le irregolarità nei
verbi sono le seguenti: decir (diga), hacer (haga), tener (tenga), venir
(venga), conocer (conozca), dar (dé), estar (esté), ser (sea),
haber (haya), ir (vaya), saber (sepa), con, tra parentesi, la prima persona
singolare del congiuntivo presente. Le irregolarità si trascinano per
tutte le persone (saber=sepa, sepas, sepa, ...)
Il tempo della secondaria diviene congiuntivo presente qualora sia precdeuto
da "quando" con il significato di "qualora":
"quando piove (cioè: se per caso piove, qualora piova), resto
in casa" diviene Cuando llueva, me quedo en casa);
mantiene invece la forma presente se si vuol dare il concetto di "tutte le
volte che":
"quando piove (cioè: tutte le volte che piove), resto in
casa" è in questo caso tradotta con "Cuando llueve, me quedo
en casa"