Il passato prossimo
Il passato prossimo si forma sempre con l'ausiliare "haber".
Il participio passato è invariabile nel genere e nella
persona. Se il verbo termina per -ar, il participio termina per -ado (amar,amado),
altrimenti termina per -ido. Alcune irregolarità sono date da:
ver,visto - decir,dicho - escribir,escrito - hacer,hecho - morir,muerto.
Dunque, per dire "siamo andati a Bologna", sarà Hemos ido a Bologna.
Il participio presente è poco usato, come del resto in italiano, e segue le stesse regole della nostra lingua:
-ar | -er -ir |
-ante | -iente |
Dunque, "amante" si dirà "amante", "vedente", invece, "viente" e così via. Se però parlate in questo modo agli spagnoli, vi chiederanno se siete diventati Miguel de Cervantes Saavedra, perché proprio nessuno usa il participio presente!